Organizza le tua vacanze a Sestri Levante: in questo articolo ecco qualche suggerimento per te.
BAIA DEL SILENZIO
La Baia del Silenzio (o Portobello) è sicuramente uno dei luoghi più belli e caratteristici della Riviera Ligure.
La sua spiaggia di sabbia fine, l’acqua limpida e le case dai toni pastello sono una delle immagini simbolo della nostra Sestri Levante.
Luogo di soggiorno di importanti personaggi del passato, come Richard Wagner, Guglielmo Marconi e Hans Christian Andersen, è riconosciuta tra le 10 spiagge più belle d’Italia.
BAIA DELLE FAVOLE
Il lungomare di Sestri Levante si affaccia sulla meravigliosa Baia delle Favole.
Il nome di questo golfo è dovuto allo scrittore danese H.C. Andersen, che sostò a Sestri Levante nel 1833: in suo onore, il Comune organizza ogni anno l’ormai celebre Andersen Festival, con bellissime manifestazioni musicali e spettacoli. Il Festival è collegato a un prestigioso premio letterario internazionale.
La spiaggia di questa baia, ampia e sabbiosa, offre ai visitatori spiagge libere attrezzate e stabilimenti balneari e, grazie alla sua posizione che affaccia sul Golfo del Tigullio, ogni sera regala splendidi tramonti verso il promontorio di Portofino.
CENTRO STORICO
Il centro storico si dipana tra le due baie, che sono infatti divise da un istmo che unisce la parte più antica del borgo (situata su un piccolo promontorio) alla terraferma. Per questo motivo la cittadina è soprannominata “la città dei due mari”.
Numerosi sono gli edifici di importanza storica che si possono incontrare percorrendo il caruggio. Tra le più importanti segnaliamo ad esempio il Palazzo Durazzo-Pallavicini, edificato nella seconda metà del XVII secolo e attuale sede del municipio, o il Palazzo Fascie Rossi, oggi sede della biblioteca civica. Il centro storico è inoltre costellato di portali d’ardesia, risalenti al XIV secolo.
CHIESA DI SAN NICOLO’
La chiesa di San Nicolò dell’Isola fu sede di una delle prime comunità parrocchiali di Sestri Levante e fu edificata intorno al 1151 nei pressi del promontorio sestrese, detto “Isola”. La sua parrocchia fu soppressa nei primi anni del XVII secolo a causa della costruzione della nuova basilica di Santa Maria di Nazareth.
Originariamente di stile romanico, nel corso dei secoli subì diversi interventi artistici: divenuta barocca nel corso del XV secolo, i restauri avvenuti nel 1912 e nel 1928 la riportarono allo stile originale, eliminando le sovrastrutture.
BASILICA DI SANTA MARIA DI NAZARETH
La Basilica di Santa Maria di Nazareth è stata costruita nel XVII secolo, andando a sostituire nelle funzioni la precedente Chiesa di San Nicolò.
L’ interno presenta una struttura a tre navate e ospita diversi elementi scultorei e pittorici, tra cui varie tele di epoca barocca e una Pietà lignea di Anton Maria Maragliano. La facciata venne completamente rifatta tra il 1837 e il 1840 in stile neoclassico.
Nella cappella a sinistra della navata maggiore vi è il crocifisso in legno del XII secolo proveniente da San Nicolò dell’Isola. Conosciuto localmente come “Santo Cristo”, la tradizione popolare vuole che il crocifisso fu portato a Sestri Levante dal mare ed è venerato dai sestresi per i presunti miracoli e per la protezione in svariate occasioni come ad esempio siccità, tempeste e colera.
GALLERIA RIZZI
La Galleria Rizzi, ospitata nello splendido palazzo Rizzi edificato nel 1926 nel cuore della Baia del Silenzio, costituisce una delle più importanti collezioni d’arte del levante ligure. La Galleria è nata per volontà dell’Avv. Marcello Rizzi (1897-1960), che alla sua morte volle che con il suo patrimonio venisse creata una fondazione privata.
Le stanze del primo piano sono state allestite cercando di restituire l’atmosfera di una ricca casa borghese di fine Ottocento/inizio Novecento.
In questi ambienti sono esposte le diverse categorie di oggetti appartenuti alla collezione della Famiglia Rizzi, tra cui dipinti, mobili, ceramiche e libri d’arte.
Per maggiori info, visitate il sito www.galleriarizzi.com
IL MUSEL
Situato all’interno di Palazzo Fascie, il Musel fa parte di un sistema museale composto dal polo di Sestri Levante e dal polo di Castiglione Chiavarese. Nel primo ritroviamo la Sezione Archeologica e il Museo della Città, mentre il secondo comprende il museo archeominerario, la miniera preistorica e la miniera Ottocentesca.
Il moderno polo museale regala al visitatore un’interessante esperienza che si snoda tra la costa e l’entroterra: i protagonisti sono il territorio, le sue trasformazioni e gli uomini che lo hanno abitato e vissuto, in un percorso che va dalla preistoria all’età contemporanea.
Per maggiori info, visitate il sito www.musel.it
PUNTA MANARA
Punta Manara è il promontorio che si estende tra Sestri Levante e Riva Trigoso.
L’itinerario escursionistico parte dal centro storico e sale per circa un’ora fino a raggiungere la punta del promontorio, per poi scendere verso Riva Trigoso.
L’intera zona è composta da macchia mediterranea, da una lecceta e da una piccola fascia di sugherata. Il culmine del promontorio, Monte Castello, è circondato dal pino marittimo. Situato a 265 m s.l.m., qui sono ancora visibili i ruderi di una torre saracena cinquecentesca e quelli di una struttura utilizzata dalla milizia territoriale e tedesca durante la Seconda Guerra Mondiale.
PUNTA BAFFE
Tra Sestri Levante e Moneglia, Punta Baffe è il percorso ideale per una stupenda passeggiata nella natura: si cammina infatti circondati dalla macchia mediterranea e si incontrano scorci decisamente suggestivi. Sul promontorio si staglia una torre saracena cinquecentesca.
Sul mare, i fondali che da Punta Baffe arrivano sino alla zona orientale di Riva Trigoso, costituiscono uno dei Siti di Importanza Comunitaria (SIC) della provincia di Genova e sono meta ambita per i subacquei.
ROCCHE DI SANT’ANNA
Da località “Pietra Calante” parte questo sentiero che poi scende verso Cavi, nel comune di Lavagna. Questa, conosciuta anche come “sentiero dei cinque ponti” per le strutture che la sostenevano, era l’antica strada che già in epoca romana superava la falesia di Sant’Anna ed era percorribile anche dai carri.
Risalendo diversi tornanti si arriva ai ruderi della chiesa di S. Anna da dove è possibile godere di una stupenda vista lungo la costa, da levante a ponente, e della penisola di Sestri con le due baie.
Essendo un Sito di Importanza Comunitaria ( SIC ), questo sentiero è senza dubbio uno dei più interessanti della zona dal punto di vista storico, panoramico ed ambientale.
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